All'Auditorum di Roma i Nastri d'Argento 2005, i premi assegnati ogni anno dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani. Il Nastro d'Argento per il miglior film italiano è andato a Gianni Amelio per 'Le chiavi di casa'.

Miglior attrice protagonista Laura Morante per 'L'amore e' eterno finche dura'. Toni Servillo si aggiudica quello di miglior attore per 'Le conseguenze dell'amore'.

Premio quale miglior regista italiano esordiente Saverio Costanzo per 'Private'.

Il Nastro D'Argento quale miglior produttore è stato assegnato a Aurelio De Laurentis Filmauro per 'Che ne sarà di noi' e 'Tutto in quella notte'; Nastro D'Argento per il miglior soggetto è andato a Paolo Sorrentino per 'Le conseguenze dell'amore'; Nastro D'Argento per la migliore sceneggiatura a Margaret Mazzantini e Sergio Castellitto per 'Non ti muovere'; miglior attrice non protagonista Giovanna Mezzogiorno per 'L'amore ritorna'; attore non protagonista a Raffaele Pisu per Le conseguenze dell'amore; per la migliore fotografia il premio è andato a Luca Bigazzi per 'Le chiavi di casa'/'Le conseguenze dell'amore' e 'Ovunque sei'; miglior presa diretta ad Alessandro Zanon per 'La vita che vorrei' e 'Le chiavi di casa'; scenografia a Francesco Frigeri per 'La Passione di Cristo' e 'Non ti muovere'; costumi a Maurizio Millenotti per 'La Passione di Cristo'; montaggio a Patrizio Marone per 'Non ti muovere'; musica alla Banda Osiris per 'Primo amore'; migliore canzone a Vasco Rossi, Saverio Grandi e Gaetano Curreri per 'Un senso'; regista del miglior film straniero a Pedro Almodovar per 'La Mala Educacion'.

Nastri speciali per i novant'anni di Suso Cecchi D'Amico e quelli, in arrivo di Mario Monicelli.

A Fiorello Nastro d'argento per il doppiaggio di Garfield.