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Il mensile della Mondadori-Rodale,
Men’s Health, diretto da Gian Maria Madella, ha
editato un almanacco per
l’Olimpiade 2004 che propone Francesca Piccinini, in una serie
di foto realizzate da Bruno Bisang. La Piccinini
appare mese per mese con uno sport diverso:dal volley, naturalmente; ma anche arco, ciclismo, nuoto, ginnastica e
altri.
Il messaggio della casa editrice, è stato così
riassunto dal direttore di Men’s Health:
«Non ci interessava proporre qualcosa di già
visto. Così abbiamo scartato veline, vallette e modelle fatte e rifatte già
a vent’anni: la scelta è caduta su
una ragazza che
incarna la bellezza italiana senza scappatoie».
"Ho accettato", spega la Piccinini,
«perché è un calendario sportivo, misurato nell’impatto delle immagini e
perché parte dell’operazione è a sfondo benefico.
L’ho fatto anche perché ho
intuito che non era un calendario uguale agli altri. Io non sono una modella e, dunque, non rubo il
posto a nessuna. Inoltre, le foto non sono volgari: non mi sarei mai
prestata a qualcosa di equivoco o di dubbio gusto. Quando ho visto i
provini, mi sono detta: ‘‘Sì, sono proprio io’’».
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