E' uscito l'album di debutto di
Mariano Apicella "Meglio una canzone" con canzoni scritte con il
Premier Silvio Berlusconi.
"Il tram
passa una volta sola, io l’ho preso e tutti m’invidiano" ebbe a
dichiarare con ironia l'ormai ex posteggiatore. E il tram gli passò una sera
di due anni fà all'Hotel Vesuvio, ove incontra "l'uomo della sua vita".
Un incontro fatale che gli ha modificato l'esistenza.
"Mi ascoltò suonare - racconta
Apicella - poi venne da me, cantammo insieme qualcosa e gli venne
l'idea di scrivere canzoni".
Pubblicato dalla Universal, "Meglio una
canzone", contiene 14 canzoni.
"È un album scritto col cuore,
nello stile della migliore tradizione melodica italiana".- dice Apicella,
che è un estimatore di Peppino
Gagliardi, Josè Feliciano, Murolo e Cigliano.
In merito a Berlusconi
autore, Apicella lo definisce "scrupoloso e intenso"
sottolineando quanto "ama la perfezione".
Riguardo a una sua eventuale partecipazione al festival di San
Remo dichiara:«Smentisco, proprio per evitare polemiche.
Comunque, se mi dovessero invitare, io ci vado. Mica so’ fesso».
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