con Valeria Golino,
Marilin Romana Hadzovic, Antonino Iuorio, Noah Lewis Scialom,Rodolfo
Laganà,Claudio Botosso, Nino Frassica
Valeria Golino
Prendimi e portami
via di Tonino Zangrandi è un film che percorre le tematiche
dell'intolleranza, dell'essere diverso, ma anche quelle dell'amore e
dell'esistenza.
Il film racconta la delicata storia
d’amore fra due adolescenti e le vicissitudini dei loro genitori.
In una estrema periferia, ai margini
della città, in un anonimo e squallido palazzone vive Giampiero di
tredici anni, (Noah Lewis Scialom) dal carattere semplice e meno
smaliziato dei suoi coetanei. Luciana, interpretata da Valeria Golino
è sua madre, una sensibile casalinga, ma con un stressante rapporto
conflittuale col marito fruttivendolo, dal carattere un pò rozzo, ma non
cattivo. Luciana ama dipingere, un attitudine che l'aiuta a rifuggire la
grigia quotidianità. Incompresa, come il figlio tredicenne Un
giorno nella classe di Giampiero arriva una nuova compagna: è Romana,
una bambina rom. Giampiero si invaghisce della zingarella (Marilin
Romana Hadzovic) che vive in un campo nomadi sotto casa. Ma
gli abitanti apparentemente tranquilli, mal sopportano la presenza dei
nomadi,e decidono di scacciarli dando fuoco alle loro roulotte.
Zangardi
che debuttò col film Allullodrom,
l’anima zingara così spiega il suo film: “Una storia drammatica,
poetica, surreale come spesso è la vita, senza forzature nel mettere a
fuoco rapporti di convivenza difficile presi da fatti di cronaca vera,
l’intolleranza crescente verso i diversi e, più in generale, verso gli
extracomunitari".