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L’ATTIMO FUGGENTE FRA FOTOGRAFIA E CINEMA
“La fotografia vista da…” Renzo Piano
Dal 22-09-2003 al 06-01-2004

Presso la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli e presso il Museo Nazionale del Cinema di Torino
 

Sam Shaw, Marilyn Monroe e Tom Ewell in una scena del film “Quando la moglie è in vacanza”
 

 

Helmut Newton, “Sie kommen” Naked, 1981
 

La mostra, voluta dall'Associazione Amici Torinesi dell'Arte Contemporanea e dalla GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, fa parte del ciclo “La fotografia vista da…”, che nelle mostre precedenti ha visto quali protagonisti eccellenti personalità come Alberto Arbasino, Leonardo Sciascia, Josif Brodskij, Furio Colombo, Gae Aulenti e Roberto Calasso. La mostra è realizzata in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino e la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli.
Prestigioso testimonial della mostra L’attimo fuggente fra fotografia e cinema è l’architetto Renzo Piano, che del linguaggio fotografico ha dichiarato di apprezzare soprattutto l’istantanea e il suo rapporto con il cinema. L’immagine a cui fa riferimento è la sequenza finale del film Zabriskie Point di Michelangelo Antonioni, dove l’esplosione di una casa è resa con sensazionale efficacia dall’effetto di ralenti, grazie al quale ogni dettaglio, dato il ritmo frammentato, è restituito allo spettatore nella sua totale devastazione.
Da questa idea è partita la riflessione di Daniela Palazzoli, curatrice dell'iniziativa. La mostra consentirà al visitatore di immergersi nelle varie fasi dell’evoluzione della fotografia istantanea. Il percorso ne seguirà gli sviluppi storici fino al suo collegamento con le apparecchiature che hanno permesso la proiezione alla velocità di ventiquattro fotogrammi al secondo, per ricostruire l’illusione ottica del movimento e giungere infine alla nascita del cinema.

Philippe Halsman, Salvador Dalì vola in aria con gatti, acqua e altri oggetti

Eugene Smith, Il Dr. Ceriani prende un caffè nella cucina dell’ospedale
 

L’esposizione si svolge contemporaneamente in due sedi:
- presso la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli al Lingotto di Torino è proposta una antologica di circa duecento fotografie in b/n e a colori che, dopo avere reso omaggio all’inventore dell’istantanea Eadweard Muybridge (ca. 1878), racconta attraverso scatti che hanno fatto epoca, di autori come Cartier Bresson, Jacques-Henry Lartigue, Arturo Bragaglia e immagini spettacolari come lo sbarco del primo uomo sulla luna, la goccia di latte di Edgerton, gli scatti d’amore di Doisneau a Parigi e Eisenstaedt a New York, fino al sensazionale crollo delle Twin Towers, lo sviluppo storico dell’istantanea, curando sia l'aspetto artistico sia quello della comunicazione popolare delle varie forme di fotogiornalismo.