Clotilde di Savoia debutta
in teatro a Parigi
Parigi.
L'attrice francese Clotilde Courau, moglie di Emanuele Filiberto di
Savoia ritorna in teatro, in «La professione della signora
Warren»,di George Bernard Shaw . Uno straordinario testo, che
possiamo considerare ormai un classico del teatro moderno con il
quale Clotilde Corau potrà mettere in risalto il suo talento.
Come la maggior
parte della commedie di Shaw ,
«La professione della
signora Warren» ebbe molta
fortuna sia in Inghilterra - dove si ricordano le rappresentazioni di
Londra (1902), New Haven (1907) e Londra (1925) - sia all'estero. Tra
le altre edizioni vi sono da ricordare quella di Lugné-Poe per
il Théàtre de l'Oeuvre di Parigi e, sempre a Parigi, quella con la
regia di Jacques Rouché (1912).
La
fortuna di G. B. Shaw in Italia prende l'avvio proprio con la messa in
scena de "la professione della signora Warren" alla stabile romana del
teatro argentina il 9 aprile 1909.
Dopo il 1940 ci
sono state altre splendide edizioni de "La professione della signora
Warren" di cui ricordiamo quella della compagnia del teatro Eliseo nel
1943 per la regia di Ettore Giannini e l'interpretazione di
Sara Ferrati e Rina Morelli, quella della Andreina Pagnani -
Olga Villi nel 1957 per la regia di Mario Ferrero, quella
di Giovanna Ralli e Giancarlo Sbragia per la regia dello stesso
attore nel 1983. Poi l'edizione con Anna Proclemer e
Claudia Koll con la regia di Patrick Rossi Gastaldi.
Ricordiamo inoltre l'edizione televisiva con
Franca Rame per la regia di Giorgio Albertazzi.
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