LA GALLERIA

Arnolfo di Cambio, scultore-architetto di Colle Val d'Elsa, uno degli artisti più influenti del gotico toscano, morì, a circa 57 anni, nel 1302, (con due anni di ritardo), viene celebrato nel settecentesimo anniversario della sua morte con tre mostre diverse in programma fino al 14 marzo a San Giovanni Valdarno, a Casa Masaccio.

Le Celebrazioni ufficiali del VII centenario della morte di Arnolfo, dureranno fino al 14 marzo

Le tre mostre a San Giovanni Valdarno (Arezzo):

Fortune di Arnolfo. Casa Masaccio. La mostra è stata curata da Paola Refice e Alessandra Baroni e promossa dal Comune di San Giovanni Valdarno, con la soprintendenza di Arezzo, la Regione Toscana, la Provincia e il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Catalogo Edifir Firenze.

Aperta tutti i giorni. Orario da lunedì a venerdì 9-13 e 15-19; sabato e domenica 9-19. Biglietto intero 6 euro, ridotto 5.

Arnolfo Urbanista. Palazzo D'Arnolfo. A cura di Enrico Guidoni, università di Roma La Sapienza. Aperta tutti i giorni. Orario da lunedì a venerdì 9-13 e 15-19; sabato e domenica 9-19. Ingresso libero.

Città e architettura, le matrici di Arnolfo. Pieve di San Giovanni Battista. A cura di Maria Teresa Bartoli, Stefano Bertocci, Marco Bini ed Emma Mandelli, università di Firenze. Catalogo Edifir Firenze. Aperta tutti i giorni. Orario da lunedì a venerdì 9-13 e 15-19; sabato e domenica 9-19. Ingresso libero.

Prenotazioni e visite guidate per le tre mostre: Ufficio informazioni turistiche 055.943748; fax 055.9121123; e-mail prolocosgv@val.it. Sito http://www.arnolfodicambio.it/ del Centro di geotecnologie dell'università di Siena (analisi delle opere di Arnolfo a cura delle facoltà di architettura di Roma e Firenze e del territorio di San Giovanni Valdarno a cura del centro)