Bracciale portato dalla Callas in Aida edizione 1950 al Teatro della Scala
di Milano |
La mostra è stata organizzata nella
sede degli "Amici del Loggione del Teatro alla Scala" In
contemporanea è stata organizzata anche una mostra fotografica, che
comprende anche documenti inediti, che illustra la vita e la carriera di
questa grande artista considerata il più grande soprano dello scorso
secolo. La mostra fotografica è stata invece organizzata nel Grand
Hotel di Milano ove la Callas soggiornò in occasione del suo
debutto in Aida (sostituì la Tebaldi) il 12 aprile 1950,al Teatro
della Scala. La mostra "Maria Callas: i miei gioielli di scena"
presenta, in ordine cronologico le più importanti realizzazioni
realizzate dall'Atelier Marangoni.
L'aneddoto che l'Atelier Marangoni racconta
non senza orgoglio,è che i gioielli erano creati con tale perfezione che
Maria Callas in un trasferimento all'estero per uno
spettacolo,fu fermata assieme al marito Giorgio Meneghini,
al valico di Chiasso mentre erano diretti in Svizzera. I doganieri
chiesero di controllare i bagagli e quando videro diademi e corone di
"brillanti" pensarono ad una esportazione illecita di preziosi. Poco
mancò che scattasse l'arresto per flagranza di reato. Solo il
provvidenziale arrivo da Milano di Marangoni scagionò la Callas e il
marito, provando con le fatture emesse la loro innocenza. |