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Nasce a due passi da via Veneto “La
Casa del Cinema” nella Casina delle Rose a Villa Borghese. Grazie al
progetto E-Screen dell’ESA, è sorta la prima sala in Italia per la videoproiezione in digitale da satellite con il sistema 2K.
Duemilacinquecento
metriquadri di spazi suddivisi in sale espositive (la Sala Amidei e la Sala
Zavattini), sale proiezioni e conferenze (la Sala Deluxe e la Sala Kodak),
shopping center e caffetteria.
L’italiana Elsacom, partner industriale dell’Agenzia Spaziale Europea, in
accordo con la ASP (Azienda Speciale Palaexpo) ha attrezzato la sala
cinematografica di 124 posti, provvista di impianti di proiezione a 35 mm e
digitale e dotata di impianti audio della massima avanguardia, con un
impianto di videoproiezione a tecnologia 2K - massimo standard qualitativo
oggi disponibile per la proiezione in digitale - nonché di apparati per la
ricezione e decodifica, sia in diretta che in differita, di immagini e
contenuti in alta definizione.
Lo scopo del progetto E-Screen, è
di sviluppare un modello effettivo, economico e operativo basato
sull’introduzione del cinema digitale ed elettronico nei cinema di tutta
Europa, portando allo sviluppo di un network di schermi digitali in
Europa, equipaggiati con le più recenti tecnologie disponibili e serviti dal
collegamento satellitare.
Il progetto ha
interessato finora sette sale cinematografiche in cinque stati europei, a
cui si deve aggiungere la sala romana, e probabilmente sarà esteso ad altri
paesi. È stato presentato lo scorso settembre dal Direttore delle
Applicazioni dell’ESA Claudio Mastracci, in seminario per i Ministri della
Cultura dell’Unione Europea organizzato dalla Presidenza italiana
dell’Unione Europea, durante la 60ma edizione Mostra Internazionale del
Cinema di Venezia.
La Casa del Cinema,
ex Casina delle Rose di Villa Borghese, restaurata dopo 28 anni di abbandono
e restituita alla città e a tutti i cinefili, è non solo il primo sito italiano di proiezione
digitale a 2K, ma anche luogo di riferimento per attività istituzionali e
promozionali legate al cinema, ai suoi addetti e alle sue tecnologie, con
ampia visibilità a livello nazionale e internazionale. Questo si augura il
suo Direttore Artistico, Felice Laudadio - ex direttore artistico della
Mostra del cinema di Venezia – invitando a collaborare a un'iniziativa di
altissimo profilo e di grande impulso per la diffusione delle nuove
tecnologie: “Deve essere un vero circolo d'incontro e discussione, con
ingresso libero, per tutti gli amanti del cinema - ha detto Laudadio
- Puntiamo anche a far diventare la Casa del Cinema un centro sperimentale
per le nuove tecnologie digitali”.
In effetti, l’apparato
tecnologico che sarà nella Casa del Cinema consiste in macchinari che oltre
a riprodurre i segnale audio e video in altissima qualità – ma che tutto
sommato sono già presenti nelle più avanzate sale cinematografiche –
ricevono i segnali stessi da satellite, essendo in grado di recepirli e
accumularli, mentre vengono man mano trasmessi. Si tratta infatti di
contenuti “High Density” e le tecnologie utilizzate consentono sia la
ritrasmissione in presa diretta (live) sia l’incameramento e successiva
ritrasmissione (store and forward).
Il Largo
antistante la nuova struttura,è intitolato a Marcello Mastroianni. Su
un grande schermo scorreranno immagini di Mastroianni, ma anche di altri
protagonisti del cinema italiano, come Federico Fellini, Giulietta Masina,
Anna Magnani, Vittorio Gassman, Alberto Sordi, Massimo Troisi, immortalati
nei loro film e in immagini d'archivio.
«È una casina delle meraviglie cinematografiche», dice il sindaco Veltroni.
«Molto sta facendo Roma per il cinema: il rilancio di Cinecittà, l'attività
della Film commission, ora l'inaugurazione di questo spazio. Per quello che
riguarda un grande festival cinematografico a Roma, che coinvolga la Casa
del cinema e via Veneto, è un'idea fra le tante e si vedrà se si potrà
realizzare nel futuro».
«Non sarà una cineteca - ha precisato il direttore artistico, Felice
Laudadio - ma un luogo deputato alla creatività. La scelta di intitolare le
due sale agli sceneggiatori Amidei e Zavattini risponde anche al desiderio
di giocare con il cinema italiano: in questa casa c'è tutto, dalla A alla
Zeta».
E-Screen consente
qundi di oltrepassare l’attuale catena di distribuzione analogica,
utilizzando la copertura satellitare già esistente e assicurando lo sviluppo
di una rete di distribuzione di contenuti in tutto il mondo.
“Roma è città di cinema – ha tenuto a sottolineare Walter Veltroni,
sindaco di Roma e sostenitore di questa iniziativa - vi ha sede gran
parte dell'industria cinematografica nazionale che è una delle più
importanti del mondo, una città in cui - a Cinecittà e altrove - hanno
lavorato e lavorano i principali autori di film che sono restati nella
coscienza e nell'immaginario collettivi non solo italiani tanto è vero che
per illustrare la capitale spesso si prendono in prestito immagini di film
italiani e stranieri che l'hanno celebrata nel tempo, basti pensare a
"Vacanze romane" di William Wyler”. “A Villa Borghese - ha
proseguito Veltroni - nasce la Casa del Cinema e il nostro obiettivo
è quello di coinvolgere e fare crescere l'interesse verso il cinema
attraverso la scuola e l'università rinvigorendo una passione naturale dei
nostri concittadini che già affollano a migliaia in questi giorni le arene
estive”.
Nel nuovo punto di
ritrovo per tutti gli appassionati di cinema romani, nei 2.500 metri
quadrati totali dell’area, ci sono anche internet cafè, postazioni per
guardare film su dvd e punti di ristoro. Inoltre la sala di proiezione ha
uno schermo di sette metri per tre, ed è raggiungibile anche con due
ascensori. C'è anche un’emeroteca e una biblioteca specializzate nel
settore, una sala per convegni e incontri, un bar e un ristorante con
terrazza. In una saletta sono esposte cineprese originali usate da
registi come Rossellini, Visconti e Rosi.
Il programma completo delle attività della Casa del cinema sarà presentato
all'inizio di ottobre: il lunedì sarà dedicato alle autobiografie; il
martedì vedrà per protagoniste le nuove tecnologie; il mercoledì è di scena
la creatività in un incontro con sceneggiatori e scrittori. Il giovedì
saranno presentati libri legati al cinema e attori e registi emergenti,
mentre il sabato sarà dedicato ad incontri con protagonisti del mondo del
teatro, cinema, danza e musica e la domenica alle mattinate per i ragazzi,
realizzate in collaborazione con il Cinema dei Piccoli.
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Marcello Mastroianni e Anita Ekberg |
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Anna
magnani e Totò |
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Giulietta Masina ne "La strada" |
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Alberto Sordi e Sofia Loren |
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Vittorio De Sica,Roberto Rossellini,Federico Fellini |
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Vittorio Gassman, Tiberio Murgia, Marcello Mastroianni e Renato
Salvatori ne "I soliti ignoti" |
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Claudia Cardinale e Nino Manfredi "Nell'anno del Signore" |
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