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Con "Il codice Da Vinci" di Dan Brown,tra i libri più venduti,è nata la "Leonardo Mania"

Dopo il grande successo del best seller "Il Codice da Vinci" di Dan Brown, da quasi un anno in cima alle classifiche dei libri più venduti in tutto il mondo, è nata quella che è ormai considerata una vera e propria "Leonardomania". I primi segnali dell'aumento di interesse per l'opera di Leonardo, sono testimoniati dall'aumento delle visite all'ultima Cena nel refettorio della chiesa di Santa Maria delle Grazie.

Un interesse registrato dagli stessi custodi del Cenacolo a Santa Maria delle Grazie i quali raccontano che i visitatori molto più attenti e osservatori, sovente si presentano con in mano il volume "Il Codice di Leonardo". I visitatori sono aumentati sopratutto nella fascia d’età tra i 25 e i 45 anni.Le domande riguardano sopratutto la Maddalena e l’apostolo Giovanni che nel "Codice da Vinci" sono oggetto di affascinanti interpretazioni da parte dell’autore "Quando entrano a visitare il Cenacolo- raccontano i sorveglianti- iniziano a fare domande su quello che hanno letto nel libro di Dan Brown. Tutta questa curiosità fa sicuramente piacere. Ma è d’obbligo sottolineare che l’affresco è da sempre uno dei capolavori di Leonardo più apprezzati".

Intanto sono usciti altri due volumi "I segreti del Codice da Vinci", di Simon Cox, e "I Segreti del Codice" di Dan Burstein, riprendono le teorie esplorate da Dan Brown.

A Roma a Palazzo Corsini, dal 10 gennaio al 28 febbraio si apre una mostra che tratta dei segreti e i misteri di Leonardo. La mostra ripercorrerà i campi dell’attività di ricerca scientifica e tecnica del genio rinascimentale, esponendo le tavole originali del Codice Atlantico dell’edizione Hoepli 1894- 1904, curata dall’Accademia dei Lincei.

Il Codice Da Vinci di Dan Brown