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Marco Muller nuovo direttore della 61ma mostra del
cinema di Venezia, ha presentato all'Hotel Excelsior di Roma insieme
con il presidente della Biennale Davide Croff la prossima
edizione del festival in scena dal 1 all'11 settembre: «Portiamo
a Venezia, in tutta coscienza, i più grandi film dell'anno.
Un cartellone che accoglie
grandissimi autori ma anche, e soprattutto nelle sezioni fuori del
concorso, giovani talenti». Poi previene le critiche degli
italiani delusi (su 70 film proposti solo una decina sbarcheranno al
Lido) scherzando: «Le critiche saranno inevitabili - dice - mi
aspetto che dicano di me che sono il solito intellettuale
extraparlamentare, un monomaniaco filo asiatico, un sinologo venduto
agli americani, e che in una tasca ho preso i soldi di Rai Cinema e
nell'altra quelli di Medusa e, giá che ci siamo, anche qualcosa da
Domenico Procacci».Tre
i film italiani in concorso: «Le chiavi di casa», di Gianni
Amelio, «Lavorare con lentezza» di Guido Chiesa e «Ovunque sei» di
Michele Placido.
Fuori concorso altri
tre film rappresenteranno l'Italia : «Eros» di
Michelangelo Antonioni, «Come inguaiammo il cinema italiano» di
Ciprì e Maresco, e «L'amore ritrovato» di Carlo
Mazzacurati.
Gli eventi speciali
includono il film «Il
resto di niente» di Antonietta de Lillo, mentre alla rassegna
«Venezia orizzonti» l'Italia sarà rappresentata da «Te lo leggo
negli occhi» di Valia Santella, «Saimir» di Francesco
Munzi e «Vento di terra» di Vincenzo Marra.
Per «Venezia mezzanotte»
saranno presentati per il nostro
paese i lungometraggi «Volevo solo dormirle addosso» di Eugenio
Cappuccio, e «Occhi di cristallo» di Eros Puglielli. Numerosi
i titoli italiani nella sezione «cinema digitale»: ben sette film,
tra i quali «L'ora della lucertola» di Mimmo Calopresti e «Un
silenzio particolare» di Stefano Rulli.
Tante le star già
annunciate, da Quentin Tarantino,
testimonial della retrospettiva «Storia segreta del cinema
italiano», ai giurati Spike Lee, accompagnato dalla futura mamma
Monica Bellucci
protagonista del suo «Lei mi odia», e
Scarlett Joahnsson, confermati anche
Robert De Niro e Martin Scorsese
, per la prima volta insieme al Lido per presentare «Shark Tale»,
cartoon al quale hanno prestato le voci e per il quale arriveranno a
Venezia anche Angelina Jolie, Renée
Zellweger e Will Smith.
George Clooney,
sarà presente in qualità di produttore per il thriller «Crimen»,
e
Nicole Kidman
per «Birth». A loro si uniscono Johnny
Depp, protagonista di «J.M. Barry's
Neverland, sull'inventore di Peter Pan, e
Denzel Washington e Meryl Streep,
protagonisti di «Va e uccidi» di Jonathan
Demme.
Atteso anche Al Pacino
per «Il mercante di Venezia» di Michael
Redford. Il film sarà presentato fuori
concorso e, per l'occasione, l'attore sarà accompagnato dai
coprotagonisti Jeremy Irons e Joseph
Fiennes. Tom Cruise, in concorso
con il primo ruolo da cattivo della sua carriera, lo spietato killer
di «Collateral» di Michael Mann.
In arrivo al Lido anche il suo compagno di set, il divo spagnolo
Javier Bardem,
alla Mostra anche come protagonista di «Mare dentro», un film
sull'eutanasia diretto da Alejandro
Amenabar, in gara per il Leone d'oro.
E ci saranno anche Jude Law e Gwyneth
Paltrow, protagonisti di «Sky Captain
and the World of Tomorrow», e Colin
Farrell per «Una casa alla fine del
mondo» ispirato all'omonimo romanzo di
Michael Cunningam (anche
sceneggiatore). Andrà invece a Wim
Wenders il premio Bresson dell'Ente
dello spettacolo. |
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